“La cultura del politicamente corretto è perversa. Si basa su un senso di colpa. Nasce inizialmente per battaglie giuste, per includere. Poi è diventata un’ideologia che gioca sul senso di colpa”. Lo ha detto Massimiliano Lenzi, autore di “Non me ne frego. La crisi delle democrazie occidentali (e Giorgia Meloni non c’entra)”, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano” dell’agenzia Italpress.
sat/gsl
Commenti
I commenti sono chiusi.