Redazione 14 gennaio 2023 10:00
La protagonista di questa vicenda ancora avvolta dal mistero è Violetta Caprotti, figlia dell’ex patron dell’Esselunga Bernardo.
Ha portato un diamante da 3,5 milioni di euro a far lucidare, ma ha l’esperto chiamato a eseguire il lavoro – lo stesso che anni prima le aveva fornito la pietra – le ha detto che quello che aveva montato sul suo anello era un falso.
Sul caso sono in corso indagini da parte della procura di Milano. Nella giornata di venerdì 13 gennaio la donna è stata ascoltata dai magistrati. L’indagine – al momento a carico di ignoti – è nata da un contenzioso tra la figlia di Caprotti e il titolare dell’attività che, tuttavia, ha sempre sostenuto che quel “diamante” fosse arrivato in negozio già falso.