E’ giallo sulla morte di Paolo Feliciani. Il medico 33enne è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Pesaro.
Paolo Feliciani era una pediatra. Aveva solo 33 anni e, da quanto dichiarato dai familiari, non aveva patologie. È stato trovato morto in casa il 22 dicembre scorso.
La Procura di Pesaro ha deciso di aprire un’inchiesta per fare luce sul decesso improvviso di questo giovane dottore. È stata disposta inoltre l’autopsia per capire le cause della morte. L’esame autoptico così come gli esami tossicologici sono stati svolti nei giorni corsi e ora si attendono i risultati per capire cosa abbia provocato la morte del giovane pediatra. Intanto in casa, stando a quanto emerso fino ad ora, non sarebbero stati rinvenuti flaconi di medicinali che possano far pensare all’assunzione di farmaci, o elementi che possano far pensare ad una intossicazione o a qualche reazione indotta dall’aver ingerito sostanze. Per il momento, dunque, si tenderebbe ad escludere la pista del gesto volontario: inquirenti e familiari escludono, almeno per ora, che Paolo Feliciani si sia suicidato.
Le cause della morte
Tuttavia si tende ad escludere anche l’ipotesi di omicidio in quanto nella casa in cui il giovane è stato trovato morto, non sono stati trovati elementi che possano far presumere sia stato ucciso. La pista più probabile, nonostante la giovane età, sembrerebbe essere quella della morte naturale. Paolo Feliciani potrebbe essere stato stroncato da un malore improvviso che non gli ha nemmeno dato il tempo di chiamare i soccorsi o chiedere aiuto. Laureato in medicina, Paolo prestava servizio in qualche ambulatorio privato come pediatra.Viveva solo in un appartamento della zona Loreto. Lascia il padre Giovanni, la madre Cristina e il fratello Stefano. Intanto, proprio nelle scorse ore, è venuta finalmente alla luce la verità sulla morte di un altro Paolo: l’attore Paolo Calissano. Calissano fu trovato morto il 30 dicembre 2021 nel suo appartamento a Roma. A fare la tremenda scoperta era stata la sua ex compagna con cui era rimasto in ottimi rapporti. Dopo un anno di indagini, il fratello della vittima, l’imprenditore Roberto Calissano ha rotto gli indugi e ha confessato la verità sulla morte dell’attore.