Napoli Milionaria! è un piccolo gioiello. Tocca dirlo, dopo averla vista in scena al Teatro Sociale di Como, con i suoi colori, le straordinarie musiche di Nino Rota, ispirate al repertorio popolare napoletano e a quello classico di maestri del Novecento come Prokoviev, Weill, Gershwin, Puccini e Shostakovic, il libretto acuto ed ironico scritto dal geniale Eduardo De Filippo, la direzione precisa del Maestro James Feddeck e la sorprendente regia di Arturo Cirillo.
L’opera, ispirata all’originale commedia teatrale del 1945, da cui, nel 1950, è stato tratto il film omonimo, interpretato da Totò e lo stesso De Filippo, colpisce per diversi motivi: la scenografia, l’interno di una casa che si trasforma, seguendo il cambiamento di un Paese che la guerra l’ha vista, l’ha attraversata e che, purtroppo, in molti casi, non l’ha mai superata del tutto; la forza dei personaggi, che portano dentro tutta la “miseria e nobiltà” di quegli anni feroci, con i bravissimi Mariano Buccino nei panni di Gennaro Iovine e Clarissa Costanzo in quelli di Donna Amalia a guidare un cast capace di tenere la scena; la messa in scena di un mondo non troppo distante dal nostro tempo, in cui l’imperativo era “tirare a campare” a qualunque costo, proteggendo quello che si aveva di più caro, la famiglia.
Napoli Milionaria! è uno spaccato in musica (e che musica!) e sentimenti di un’Italia che ha resistito e lottato, che a volte si è arresa, che ha amato, sofferto e perso, ma che ha tentato in tutti i modi di rialzarsi, che ha guardato con invidia al “sogno americano”, senza crederci mai del tutto. Uno sguardo sul passato, ma più attuale che mai, che fa riflettere, sorridere ed emozionare, dal finale intenso, capace di aprire molti interrogativi.
Il consiglio, dunque, è uno solo: domani, domenica 15 gennaio, alle 15.30 è prevista la replica di Napoli Milionaria!. Approfittatene, trovate i biglietti cliccando qui. Ne vale davvero la pena.