Ferrero International, società ‘madre’ del gruppo Ferrero, ha archiviato lo scorso esercizio, chiuso il 31 agosto 2022, con un fatturato consolidato di 14 miliardi di euro, segnando un incremento del 10,4% sul 2021, anno in cui aveva registrato ricavi per 12,7 miliardi di euro.
A tale data il gruppo era costituito da 109 società consolidate a livello mondiale e 32 stabilimenti produttivi.
I marchi Nutella, Ferrero Rocher, Kinder Bueno e Kinder Joy hanno registrato una crescita del fatturato trainata da Stati Uniti e Italia, accompagnata dal consolidamento delle quote di mercato nella maggior parte dei territori presidiati. I prodotti del gruppo sono presenti direttamente, o tramite distributori organizzati, in oltre 170 Paesi.
La multinazionale ha inoltre ampliato la propria capacità produttiva con investimenti totali per 830 milioni di euro. Di questi, la parte più significativa – 733 milioni di euro – è stata indirizzata su immobili, impianti e macchinari, principalmente in Italia, Stati Uniti, Germania e Polonia.
Intanto continua il piano di espansione del gruppo in altri segmenti di mercato. Solo qualche settimana fa, infatti, il gruppo ha acquisito Fresystem, azienda italiana specializzata nel settore del frozen bakery. Due mesi prima, a dicembre 2022, ha puntato sul settore dei gelati con l’acquisizione di Wells Enterprises, consolidando così la propria presenza sul mercato americano. A fine giugno 2022, il Gruppo Ferrero ha inoltre finalizzato l’acquisizione di Fulfil Nutrition, azienda di barrette vitaminiche e proteiche, per espandersi nel segmento di mercato ‘better-for-you’.
