l’ospitalita-sostiene-la-collina-dei-ciliegi.-in-arrivo-wine-club-a-milano

L’ospitalità sostiene La Collina dei Ciliegi. In arrivo wine club a Milano

Dopo aver incassato incassato una prima tranche da tre milioni di euro di un round che di milioni da investire ne prevede sette, La Collina dei Ciliegi di Massimo Gianolli fa debuttare sul mercato Peratara, il suo nuovo Valpolicella Superiore Doc 2019, etichetta di alta gamma tirata in sole novemila bottiglie. Si va così ad arricchire l’offerta di una cantina che dai suoi 33 ettari vitati, su 58 di proprietà, ha prodotto 100mila bottiglie per un 2022 che lo stesso Massimo Gianolli, oggi Presidente dopo la recente riorganizzazione manageriale che ha traghettato nel ruolo di amministratore delegato Davide Mascalzoni, ha definito: “Un buon esercizio perché ci ha permesso di portare a compimento tutti i punti fondamentali programmati, a partire dall’ingresso in capitale di Meregalli Giuseppe spa e la trasformazione di Advini Italia in Amc Vini”.

Per quanto riguarda il business, invece, “abbiamo chiuso l’anno con un fatturato di 2,5 milioni di euro, che è in crescita, ma più grazie alla performance del nostro Resort & Restaurant Ca’ del Moro Wine Retreat che non per il vino, che è andato sì bene, ma un poco sotto le nostre aspettative, cosa che non rappresenta affatto un problema in questa fase, anche perché già nel 2023 riusciremo a tornare perfettamente in linea con i nostri obiettivi”.

Quello della realtà della Valpantena è infatti un progetto di lungo periodo, da qui la consapevolezza, ha continuato Massimo Gianolli, “di dover lavorare ancora molto, perché è chiara la necessità di crescita e sviluppo, ma senza cedere nulla sul posizionamento, che deve rimanere altissimo, è per questo che a regime prevedo una produzione di 170-220mila bottiglie a seconda della superficie vitata che avremo a disposizione”. Anche perché, una volta terminata l’operazione di acquisto e piantumazione di quasi cinque ettari di vigneti Supervalpantena, l’ormai prossima inaugurazione del nuovo wine club Duomo 18 in piazza Duomo a Milano, la realizzazione della nuova cantina di Erbin, del nuovo showroom, del nuovo caveau per il Club en Primeur e dopo l’ampliamento del resort che verrà dotato di glamping e piscina, il primo vero traguardo sarà quello di arrivare alla quotazione a Piazza Affari tra otto anni.

Related Posts