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Furti, bivacchi, maltrattamenti e violazioni: gli esiti delle operazioni dei Carabinieri negli ultimi giorni – CiaoComo

Nel corso degli ultimi giorni le attività di controllo del territorio messe in atto dalla Compagnia Carabinieri di Cantù, hanno portato a 2 arresti, 3 denunce in stato di libertà, allo smantellamento di 5 bivacchi della droga e alla messa in sicurezza di un’area dismessa con la presenza di stranieri irregolari.

Nello specifico, i militari della Stazione Carabinieri di Lomazzo, hanno ricercato ed eseguito un ordine di custodia cautelare nei confronti di un 34enne pregiudicato per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, violenza sessuale, crollo di costruzioni e calunnia, reati che sarebbero stati commessi nei confronti della ex compagna. Le indagini nei confronti dell’uomo sono partite in seguito alla denuncia presentata dalla ex compagna e, dopo aver raccolto le prove e informato l’Autorità Giudiziaria, è stato emesso il provvedimento. Sempre gli stessi militari hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un altro 34enne italiano, pregiudicato, che dovrà scontare una pena di tre anni per la continua violazione delle prescrizioni a cui è stato sottoposto in seguito ad una condanna per una rapina commessa nel 2020.

I militari della Stazione Carabinieri di Lurate Caccivio, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato, in stato di libertà per furto, una 50enne cittadina sudamericana, sorpresa ad asportare dei prodotti da un noto centro commerciale.

I militari della Stazione Carabinieri di Appiano Gentile hanno proseguito nell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in zona boschiva, effettuando dei controlli nella parte del “Parco Pineta” compresa nel Comune di Oltrona San Mamette ed impiegando 7 militari, in auto e a piedi. Nel corso dell’operazione, durata per l’intera giornata di mercoledì 15 marzo, sono stati smantellati cinque bivacchi, rinvenendo indumenti, sacchi di carbonella, viveri, sedie da campeggio e sgabelli. Al termine dell’intervento è stato richiesto l’ausilio di personale del comune che ha rimosso il materiale. Sul posto è intervenuto anche il Sindaco del Comune di Oltrona San Mamette, che ha espresso gratitudine ai militari per il loro operato.

Infine, nel corso di un altro controllo effettuato nelle zone di probabile spaccio di sostanze stupefacenti e bivacco di stranieri non in regola con il permesso di soggiorno, i militari della Stazione Carabinieri di Mozzate hanno ispezionato un immobile dismesso, identificando e denunciando uno straniero pregiudicato di 30 anni per invasione di terreni o edifici e un altro straniero 24enne per invasione di terreni o edifici e violazione della normative in materia di immigrazione, poiché completamente privo di documenti di identità. Al termine delle operazione l’area è stata messa in sicurezza.

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