Non è stato tutto semplice per Antonella Clerici e Vittorio Garrone perché Maelle all’inizio non lo accettava
Da tempo Antonella Clerici racconta della sua storia d’amore con Vittorio Garrone, di quanto sono felici insieme, di quanto sia bella anche la loro famiglia allargata. Alla rivista Oggi confida che non è stato tutto semplice, che sua figlia Maelle all’inizio non accettava Vittorio. Niente di strano ma la Clerici non l’aveva mai raccontato. Oggi invece racconta di un vero percorso, una storia che non è solo romantica ma ha dovuto superare dubbi e normali paure anche di sua figlia. Maelle è nata dalla storia d’amore tra Antonella Clerici ed Eddy Martens, una storia che la bambina ha visto presto finire. Maelle era abituata a vivere sola con la sua mamma e la Clerici ricorda che all’inizio non è stato per niente semplice: “È stato un percorso. All’inizio della mia relazione con Vittorio, lo rifiutava. Quando veniva a Roma lui doveva dormire sempre in albergo”.
Antonella Clerici e l’amore più grande della sua vita, sua figlia Maelle
Era innamorata di Vittorio Garrone e aveva capito che presto anche a sua figlia sarebbe piaciuto, che si sarebbe fidata. Infatti: “Col tempo ha imparato a conoscerlo e credo che vedermi felice l’abbia rassicurata”. C’è anche la passione per i cavalli che ha unito Maelle e Vittorio. “Maelle ha sempre avuto la passione per i cavalli, come Vittorio che li alleva, e qui per lei è un paradiso”. Il paradiso è nella casa nel bosco dove vivono tutti insieme.
Eddy Martens vive in Belgio e anche il rapporto tra Maelle e suo padre all’inizio non è stato semplice, dopo la separazione: “lui vive in Belgio e non era facile. Le prime volte che doveva andare da lui si rifiutava ma devo dire che Eddy è stato intelligente perché non l’ha mai forzata”.
Il prossimo anno la figlia di Antonella frequenterà il liceo pubblico. La scuola altro scoglio da superare: “A scuola la chiamavano la figlia della Clerici, come fosse una raccomandata, ma lei con grande tenacia è riuscita a farsi apprezzare. Ha tante amiche e l’anno prossimo farà il classico a Novi, un ottimo liceo pubblico. Lei lo sa: il mio mantra è la cultura rende liberi. E infatti è una ragazza studiosa”.