Beffa per Alonso, che paga 10″ di penalità per aver scontato erroneamente la sanzione inflittagli ad inizio gara: questo spinge sul podio Russell mentre lo spagnolo scivola al 4° posto e i podi nella carriera di Fernando Alonso restano 99, per andare in tripla cifra dovrà aspettare ancora. Questo perché se in pista lo spagnolo era giunto terzo, verrà classificato al 4° posto dopo la penalità di 10″ inflittagli dai commissari di gara per aver scontato in modo errato la prima penalità di 5″.
Lo spagnolo, posizionatosi in modo non corretto in griglia di partenza ha ricevuto una penalità di cinque secondi, scontata al pit-stop, ma lo ha fatto in Safety Car, e quando la vettura di sicurezza si trovava già in pista, cosa vietata dal regolamento. Dopo “solo” un’ora, la FIA ha notato questa scorrettezza aiutata evidentemente dalla Mercedes, la quale premeva visto Russell a pochi secondi dallo spagnolo a fine gara, e dopo la cerimonia del podio, con la solita tempestività che caratterizza la Federazione, il due volte campione del mondo è stato penalizzato di dieci secondi sul tempo di gara, e quindi podio che va all’inglese.
In pratica, la Aston Martin ha fatto scontare ad Alonso la penalità di 5″ (ricevuta per errato posizionamento in griglia, anteriore sinistra oltre la linea bianca) in regime di safety car, cosa non consentita. Questo ha portato la direzione gara ad infliggere a fine gara altri 10″ allo spagnolo, che così perde il podio a vantaggio di Russell, pur salvando il 4° posto su Hamilton per soli 0″337. Dunque, primo podio stagionale per la Mercedes.