Da quando i felini sono re dei social, la data è impressa nella mente di tanti. Il 17 febbraio è la Giornata nazionale del gatto e tra i vari festeggiamenti il più ricco e articolato è senza dubbio La città dei gatti, festival con base al Wow di viale Campania 12 che torna con la sesta edizione da domani al 19 marzo tra il museo del fumetto e altri spazi.
Inaugurazione in musica con il tradizionale “Concerto in miao”, domani sera al teatro Il Cielo sotto Milano (alle 20,30 nel mezzanino della fermata Porta Vittoria del passante ferroviario, ingresso libero). Il programma prende spunto quest’anno dai 55 anni della canzone 44 Gatti che debuttò allo Zecchino d’Oro nel 1968 per poi essere interpretata da voci eccellenti, da Mina a Pavarotti: qui la eseguirà il Coro dei Musici Cantori di Milano, diretto dal maestro Mauro Penacca, mentre Anna Zapparoli e Beniamino Borciani della Dual Band proporranno due delle canzoni più famose tratte dal musical Cats, e il tenore Danilo Formaggia e il mezzosoprano Manuela Boni si esibiranno in duetti miagolanti tratti da classici della lirica, da Rossini a Mozart, fino a Ravel.
Cuore del programma è la mostra allo Spazio Wow, dedicata ai Gatti animati made in Japan. Inaugurazione sabato alle 16 per un viaggio tra i gatti protagonisti degli anime e dei manga più celebri, da Doraemon il gatto spaziale a Giuliano, il gatto grasso di Kiss Me Licia, passando per il simpatico e dispettoso Torakiki che rendeva la vita impossibile a Spank fino a Luna, Artemis e Diana di Sailor Moon. La mostra, a ingresso libero, resterà aperta fino al 19 marzo e sarà accompagnata da incontri, conferenze e laboratori sul gatto nella cultura nipponica, a partire dalla tradizione dei “maneki neko”, le diffusissime sculture portafortuna a forma di micio che saluta con la zampa. Info www.museowow.it.