Un impatto violento e che non ha lasciato scampo alla ciclista. Non c’è stato nulla da fare per una donna di 38 anni, investita poco dopo le 14,30 da un camion mentre era in bicicletta in piazzale Loreto.
L’incidente è avvenuto esattamente in viale Brianza, all’angolo con piazzale Loreto. Dalle prime ricostruzioni della polizia locale intervenuta sul posto assieme ai vigili del fuoco, entrambi i veicoli coinvolti provenivano da nord, cioè da viale Monza, diretti in piazzale Loreto. È qui che, all’incrocio con viale Brianza sulla destra, il camion ha svoltato per immettersi lungo il viale che porta verso la stazione Centrale mentre la vittima in bicicletta probabilmente, secondo i vigili, stava proseguendo dritta in direzione di via Andrea Doria.

È in questo punto che è avvenuto l’incidente. Violento, con la bici che si è spezzata in due. Il conducente del camion, un italiano di 24 anni, al lavoro per una ditta che si occupa di trasporti e depositi, si è fermato subito per cercare di soccorrere la donna, V.F.D., italiana residente a Milano, e a dare l’allarme.
La dinamica è in fase di accertamento con rilievi stradali e acquisizione delle telecamere della zona che aiuteranno a definire le responsabilità. Resta da accertare da parte della polizia locale con precisione dove fosse diretta la donna e soprattutto se il camion non ha rispettato un semaforo o non ha dato la precedenza. O se, come accade spesso purtroppo, non ha proprio visto la ciclista perché in un punto cieco. Inutile l’intervento del 118: la donna era già deceduta quando i soccorritori sono arrivati sul posto.
Erano tre mesi fa quando un ragazzo di 14 anni, Luca Marengoni, mentre andava a scuola in bicicletta, è stato investito e ucciso da un tram della linea 16 in via Tito Livio, tra i quartieri di Porta Romana e Calvairate. Un incidente mortale che aveva sollevato ancora una volta il tema della sicurezza in città per chi viaggia sulle due ruote e della convivenza con il traffico automobilistico. L’ultimo caso di uno scontro mortale tra un mezzo pesante e un ciclista è sempre dello scorso novembre quando in via Solferino una donna di 66 anni, Silvia Salvarani, è stata investita mentre pedalava. Dopo due settimane di agonia, è deceduta. L’autista non se ne era nemmeno accorto. E solo le urla anche dei passanti e della vittima, dopo l’impatto, l’avevano spinto a fermarsi. L’urto era stato molto violento: il mezzo pesante che svoltava a destra sui Bastioni di Porta Nuova, la bici che era praticamente affiancata, la conducente – una donna di 66 anni che veniva investita e trascinata. A luglio in corso Venezia un camion aveva travolto una 31enne all’incrocio con via Senato mentre girava a destra, forse in “punto cieco”.