Elena e Luca Currado Vietti non saranno più guida e volto di Vietti. Nel 2016, la cantina di Castiglione Falletto celebre per i suoi Barolo e fondata a fine Ottocento da Carlo Vietti (bisnonno di Luca), è stata acquisita dal gruppo Krause che in Italia controlla anche la Enrico Serafino di Canale d’Alba (dal 2015) e la squadra di calcio del Parma (dal 2020).
Quello tra i Vietti e la proprietà di Vietti non è stato un divorzio, piuttosto una separazione consensuale dettata dalla volontà, “di lasciare che l’azienda camminasse con le proprie gambe proprio nel momento che abbiamo ritenuto essere l’apice del nostro operato”, decisione che, come ha raccontato dallo stesso Luca Currado Vietti a PambiancoWine&Food, “è maturata nel corso dell’ultimo anno e che da oggi, e per i prossimi tre mesi, ci vedrà impegnati come traghettatori, in attesa che Kyle Krause possa trovare un personaggio di alto profilo per continuare l’opera”.
Detto questo, “per noi è stato un periodo intenso e bellissimo – prosegue Vietti – ora lasceremo la cantina che porta il cognome della mia famiglia con prodotti riconosciuti e premiati in tutto il mondo e con un fatturato che dal 2016 al 2022 è passato da circa 7 milioni a 17,5 milioni di euro”.
Per il futuro, invece, Elena si dedicherà alla sua società Elena Penna Spirits, già presente sul mercato con gin e vermouth, mentre Luca si dedicherà alle consulenze: “Attività che ho già in essere e che mi appassiona molto”.
Per quanto riguarda invece Vietti, la cantina, in attesa di notizie dalla famiglia Krause, è dato per certo l’ingresso, probabilmente nella gestione straordinaria di Franco Denari, group president & chief direct investment officer del gruppo Krause.
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