Una delle coppie più famose e durature del cinema italiano, quella composta dall’attrice Micaela Ramazzotti e dal regista Paolo Virzì, sarebbe giunta al capolinea. A dare per certe la fine del lungo matrimonio è il magazine Diva e Donna, secondo il quale il regista livornese, 59 anni, avrebbe già lasciato l’abitazione di famiglia per trasferirsi poco distante, così da poter rimanere vicino ai figli.
Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì erano convolati a nozze all’inizio del 2009 e il primo figlio della coppia, Jacopo, era nato l’anno successivo. Nel 2013 Micaela aveva dato alla luce Anna, seconda figlia della coppia e terza figlia per Virzì, già padre di Ottavia, nata nel 1989 dalla relazione con l’attrice Paola Tiziana Cruciani.
A novembre 2018 i due aveva annunciato la crisi di coppia dopo dieci anni di matrimonio e la volontà di separarsi. Alcune indiscrezioni attribuivano all’attrice la decisione di chiudere il rapporto. La decisione è durata però solo qualche mese e a febbraio 2019 tutto sembrava essere tornato alla normalità. Qualche rivista di gossip aveva dato voce a fonti anonime vicine alla coppia scrivendo che il cineasta si sarebbe presentato sotto la casa dell’amata in lacrime, per ottenere la riconciliazione. All’epoca la coppia aveva cercato di mantenere la massima riservatezza sulla propria vicenda privata per proteggere i due figli.
Virzì ha lasciato la casa in cui viveva con la sua famiglia per trasferirsi poco distante e restare vicino ai figli, Jacopo e Anna. La rottura arriva dopo alcuni mesi in cui la coppia era apparsa più felice che mai: lo scorso ottobre avevano partecipato alla presentazione romana del film L’ombra del Caravaggio, di Michele Placido, di cui lei è protagonista, e nessuno, ammirandoli in passerella, aveva colto segnali di malessere. Anzi. Ma, secondo i rumors, i dissapori nella coppia andrebbero avanti da tempo.