Rocco Casalino ha parlato del rapporto con i suoi genitori, ampiamente descritto nel suo libro “Il Portavoce”. “Mia madre è la mia debolezza. – esordisce – In qualche modo c’è questo senso di colpa per non averla protetta quando ero piccolo per le violenze che subiva, ma c’è anche un grande amore tra noi. Lei ha fatto di tutto per me, per far sì che io potessi studiare e arrivare dopo sono. Ha venduto tutto ciò che aveva per farmi studiare!” E ancora: “In quanto omosessuale non sono mai riuscito a crearmi una famiglia nel mono ‘classico’, e anche per questo lei rimane un punto saldo nella mia vita.” Diverso, invece, il rapporto con suo padre che ha usato violenza verso lui come verso sua madre: “Quando mio padre mi picchiava non sentivo senso di colpa ma odio.”

Rocco Casalino è stato ospite qualche mese fa a Oggi è un altro giorno e ai microfoni di Serena Bortone è tornato a parlare del suo rapporto con i genitori. Casalino non ha avuto un’infanzia serena per l’atteggiamento del padre di cui ha parlato sia nel suo libro “Il portavoce” che in un’intervista rilasciata ai microfoni di Mara Venier nella puntata di Domenica In trasmessa il 28 febbraio. Il ricordo che Casalino ha del padre, venuto a mancare qualche tempo fa, è di un uomo “enorme, inavvicinabile, e non poter reagire ti rende un po’ succube. Eravamo terrorizzati, avevamo paura di denunciarlo, che se facesse qualcosa di più potevamo morire”. A vent’anni, il padre va via e Rocco, insieme alla sua famiglia ha cominciato a non avere più paura.

Un rapporto decisamente diverso è quello che Rocco Casalino ha con la madre che definisce “l’amore più grande della sua vita”. Il dolore più grande è stato vederla soffrire ed oggi la vede come la figlia che non ha avuto. “L’amore grande della mia vita però è stata mamma. Mamma è tutto. Mi commuove perchè ne ha passate troppe. Ho questo senso forte di protezione. Ha avuto il Covid e una serie di complicazioni, è stato un periodo duro. Quando arrivano a una certa età sembrano dei bambini, è come se fosse la figlia che non ho”, ha raccontato a Mara Venier.

Rocco Casalino ha raccontato che la madre ha fatto di tutto per permettergli di studiare: “Devo tutto a mia madre perché venivo da una tale situazione per cui non potevo permettermi neanche l’Università. invece lei ha venduto tutto quello che aveva, ha fatto debiti, di tutto pur di farmi studiare. Le devo tantissimo“.

I genitori di Rocco Casalino, originari della Puglia, emigrarono in Germania nel 1963, Paese in cui lui è nato nel 1972. Hanno avuto due figli: l’ex gieffino è il minore, venuto alla luce 9 anni dopo la sorella Piera (la madre l’ha avuto quando era un’adolescente).

Rocco Casalino ha raccontato che suo padre avrebbe stuprato la madre quando loro erano bambini. “Ricordo molto bene la scena, il momento, ma non è stato unico, c’è stato in diverse occasioni. Se all’epoca avessi usato la parola ‘stupro‘ sarebbe stata ritenuta sbagliata perché era normale che il marito, se esigeva fare l’amore con la propria moglie lo poteva fare“.