Hanno sfilato sotto la pioggia. Ombrelli aperti e cuori aperti alla speranza. Quella di avere finalmente la pace nei vari conflitti aperti, quello dell’Ucraina su tutti. Un numero davvero considerevole di partecipanti questo pomeriggio sulle strade di Como per la tradizionale Marcia provinciale per la Pace. Ritrovo in piazzale Montesanto proprio mentre iniziava a piovere. I partecipanti, con striscioni e bandiere con il simbolo della pace (senza alcuna insegna di partito), hanno raggiunto la zona della stazione di Borghi, poi via Sirtori la zona del centro città fino ad arrivare in piazza Cavour con gli interventi conclusivi. Tanti i cittadini che hanno voluto esserci.
L’iniziativa, quest’anno intitolata Nessuno può salvarsi da solo, assume le richieste della mobilitazione Europe for Peace per una risoluzione negoziale del conflitto in Ucraina, la messa al bando delle armi nucleari e la riduzione delle spese militari in favore della transizione ecologica, dello Stato sociale, del lavoro dignitoso. Qui il documento integrale, pubblicato in occasione della manifestazione nazionale del 5 novembre 2022. La marcia è stata animata da diverse voci del pacifismo locale e nazionale tra cui Tiziana Volta (Mondo senza guerre e senza violenza) e Norberto Iulini (Pax Christi Italia).
Polizia locale a presidiare i vari incroci al passaggio del lungo serpentone dei partecipanti: non ci sono stati disagi alla circolazione, fermata solo per pochi istanti durante il passaggio in via Ambrosoli e poi in viale Battisti. IL resto della manifestazione si è svolta in centro storico senza ripercussioni.
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