Le case di AD di gennaio-febbraio in anteprima
In questo numero dedicato ai 100 talenti dell’anno scelti da tutte le edizioni internazionali di AD, il nostro giornale entra nei progetti di interior di alcuni dei nostri AD100. Da un appartamento-manifesto firmato da Daniele Daminelli a Bergamo, ispirato dai materiali e da una tela
preziosa
Un dettaglio dell’appartamento disegnato da Daniele Daminelli a Bergamo. Foto Natalie Krag
a uno spazio industriale trasformato in una casa-galleria da Guillermo Santomà a Barcellona,
Nella cucina della casa-galleria, lampada in marmo di Sam Chermayeff. Foto Ricardo Labougle
e poi ancora a Parigi nella dimora di Saint-Germain- de-Prés che Charles Zana ha eletto a domicilio,
Nell’ingresso, diversi pezzi di Charles Zana, come lo sgabello Nomad e le poltrone
Franck. Foto François Halard
e in un interno caldo e sensuale di Pierre Yovanovitch per una famiglia.
Le pareti curve definiscono la camera da letto principale. Letto di Yovanovitch; biancheria ricamata di Lesage; applique progettata da Matthieu Cossé e realizzata da Matteo Gonet. Foto Stephen Kent Johnson
Stephen Kent Johnson / OTTO
Tra le case di AD di questo numero c’è anche una villa modernista disegnata negli anni Settanta da A. Quincy Joes e ripensata da Studio Shamshiri a Los Angeles.
L’architettura di questa villa a Los Angeles sottolinea la fluidità tra interno ed esterno. Il progetto del paesaggio è dello studio Terremoto.Foto Stephen Kent Johnson