Lutto nel mondo del giornalismo: è morto Gianni Minà nella serata di oggi 27 marzo alla clinica Villa Del Rosario a Roma.
Gianni Minà, si è spento uno dei grandi giornalisti italiani
Nato a Torino nel 1938, Minà si approccia alla carta stampata come giornalista sportivo scrivendo per Tuttosport, per poi arrivare in Rai negli Anni Sessanta dove commenta le Olimpiadi di Roma. Nella sua carriera ha seguito otto mondiali di calcio e sette olimpiadi. Fondatore de “L’Altra Domenica” con Renzo Arbore e Maurizio Barendson, negli anni Ottanta dopo aver collaborato con Giovanni Minoli per Mixer celebre rotocalco di attualità, politica e cultura, debutta come conduttore su Raidue con Blitz. Il programma in onda la domenica pomeriggio segnava un importante solco nel giornalismo nostrano, nel quale Minà ha realizzato interviste a personaggi di spicco come Federico Fellini, Enzo Ferrari, Sergio Leone, Giulietta Masina, Fabrizio De Andrè, Giorgio Gaber, Robert De Niro.
Celeberrima l’intervista a Fidel Castro realizzata nel 1987 durata sedici ore immortalata in un documentario dal quale sono stati tratti un libro ed un secondo documentario, Fidel racconta il Che. Il presidente cubano e il giornalista hanno bissato nel 1990 il loro incontro, dal quale è stato realizzato un secondo libro, Fidel. Grande appassionato di America Latina, ha dedicato a Diego Armando Maradona un documentario nel 2001, quando intervistava El Pibe De Oro in un momento delicato della sua vita. Il giornalista si è spento stasera a Roma: l’annuncio arrivava dalla pagina Facebook nella quale si rende noto che Minà “È scomparso dopo una breve malattia cardiaca, Non è stato mai lasciato solo, ed è stato circondato dall’amore della sua famiglia e dei suoi amici più cari”
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