Marzo comincia con la terza stagione di Usui, la sesta dell’anno, che vede spuntare i primi germogli.
1 – 5 Marzo
草木萌動 Sōmoku mebae izuru: Alberi e piante cominciano a germogliare
La terra si sta davvero risvegliando, dopo le prime avvisaglie ci pensano alberi e piante a far uscire i primi germogli, quelli timidi di un verde tenerissimo. Il kanji 動 indica proprio il movimento, quasi una spinta che i germogli fanno per uscire, un’immagine molto dinamica. I germogli non appaiono e basta, i germogli si fanno strada nell’inverno e premono per uscire e sbocciare.
Questi germogli vengono chiamati 木の芽 – konome – in giapponese, e questa parola viene utilizzata per un indicare un po’ tutto quello che riguarda il meteo in questa stagione. Ad esempio i primi venti primaverili vengono detti konome-kaze e le prime piogge di primavera konome-ame. Queste ultime sono particolarmente importanti per la fioritura delle piante, vengono chiamate così perché aiutano i boccioli a gonfiarsi.
In questa stagione uno dei primi alberi a germogliare è il ねこやなぎ (nekoyanagi). Si tratta di un tipo di salice originario del Giappone, che cresce spontaneamente lungo le sponde dei fiumi, i cui rami che si estendono verso la superficie dell’acqua. I suoi germogli sono soffici fiori lanuginosi e questa soffice peluria sembra la coda di un gatto, da cui il nome (neko = gatto).
Il Nekoyanagi ha bellissimi rami ed è spesso usato come materiale floreale per composizioni floreali per la sua elegante presenza. Quando fiorisce vicino all’acqua del ruscello riflettendo il sole primaverile, è un’immagine molto suggestiva e piacevole.
Appuntamento al 6 marzo!