Giornata di scioperi in Francia. Partito due ore fa da Piazza della Bastiglia il corteo parigino per la manifestazione sindacale di oggi. Circa 60 mila persone stanno marciando nelle strade di una capitale francese che ha chiuso ogni accesso turistico come la Torre Eiffel o l’Arco di Trionfo. Per ora la tensione rimane alta, con la polizia che ha lanciato gas lacrimogeni lungo le vie del corteo, così come nella città di Nantes. Sempre a Parigi a una manifestante è stato strappato il pollice in circostanze ancora da chiarire. Per ora sono 5 gli arresti per possesso di armi all’interno del corteo.
La manif commence à peine mais les forces du désordre ont déjà noyé la place de la République dans le brouillard lacrymogène.
La macronie c’est à pleurer 😢 🔥
🎥@JulesRavel1 #manif23mars #manifestation #Paris #greve23mars pic.twitter.com/SoIHG8UJBd— Marcel (@realmarcel1) March 23, 2023
Tanti sono gli slogan che si sono lanciati in queste ultime ore, così come i cartelloni contro Emmanuel Macron. “Macron Sadico”, “Luigi XIV l’abbiamo decapitato” sono alcuni degli slogan maggiori di protesta che riprendono gli interventi del presidente fatti ieri sera in TV nazionale per cercare di calmare le proteste.
Sono invece 280 mila manifestanti a Marsiglia in questa nona giornata di proteste. 78 scuole superiori sono state chiuse in tutto il paese e tante quelle altre occupate, perfino il prestigioso liceo Louis-le-Grand della capitale. A Renne, in Bretagna, la polizia ha usato gli idranti contro i manifestanti. Sempre in Bretagna, il ministro dell’Interno francese Darmanin ha denunciato con un Tweet degli attacchi contro la prefettura di Lorient “che non resteranno impuniti”. La segretaria di Cfdt (Confédération française démocratique du travail) Laurent Berge fa appello alla non violenza in riferimento alle situazioni di tensione nel paese.
Poco prima di mezzogiorno a Parigi i manifestanti hanno occupato la stazione ferroviaria Gare de Lyon, invadendo i binari e fermando il traffico su rotaie. Qui il sindacalista di Sud-Rail Fabien Villedieu ha dichiarato “La determinazione è il sentiero della vittoria. Possiamo vincere”. Il corteo ha abbandonato la stazione prima dell’inizio del corteo alla Bastiglia.
I manifestanti contro la riforma delle pensioni hanno bloccato il passaggio all’aeroporto Charles de Gaulle vicino a Parigi.
Si è formato un ingorgo all’ingresso, bisogna camminare fino ai terminal, riferisce BFMTV. pic.twitter.com/pSbKD9a30h
— Sampieri Franco (@SampieriFranco2) March 23, 2023
Paralizzato anche l’aeroporto Roissy-Charles-de-Gaulle: a causa dello sciopero dei controllori aerei, la Direzione generale dell’aviazione civile francese (Dgac) ha chiesto alle compagnie di annullare oggi il 30 per cento dei voli a Paris-Orly e il 20 per cento in altri aeroporti provocando caos aereo generalizzato e ritardi anche in altri aeroporti di altri paesi.
La nuova giornata di protesta arriva dopo l’approvazione della riforma delle pensioni di Emmanuel Macron, fatta passare secondo un articolo costituzionale che ha scavalcato il parlamento. L’aumento di due anni dell’età pensionabile ha fatto scattare da 10 giorni scioperi e proteste in tutto il paese. L’inizio della nuova giornata di mobilitazione era previsto per le 14 con l’inizio di un corteo da Piazza della Bastiglia. Ma già dalle prime ore dell’alba i manifestanti si sono riuniti in proteste spontanee occupando vari punti strategici della comunicazione della città. Si aspettano molte più persone rispetto alle scorse giornate e la Gendarmeria teme che possano emergere azioni radicali. Alle 19 è convocato un incontro con i segretari delle forze sindacali.
