Filetteria Italiana raccoglie un milione di euro su Crowdfundme. La cifra si colloca quindi a metà rispetto all’obiettivo minimo di 500mila euro e massimo di 1,5 milioni di euro. “Un grande successo che dimostra l’interesse del pubblico degli investitori per una realtà innovativa e tecnologicamente avanzata, un unicum nel panorama della ristorazione italiana”, commenta il Founder e CEO Edoardo Maggiori.
La catena, che attualmente conta sette ristoranti a Milano, fa capo ed è il main brand di Sun Tzu (che detiene inoltre i marchi Magnakì, El Takomaki, Godot, Anita Riso e Cotoletta per un totale di 18 ristoranti), società passata dai 730mila euro di fatturato del 2019 a 5,545 milioni di euro nel 2021 con un ebitda di oltre il 9 per cento. Nel 2022, il fatturato ha toccato quota 7,8 milioni di euro.
Grazie ai fondi raccolti, Filetteria Italiana punta ad aprire entro l’estate un ristorante a Como e due a Roma, per un totale di 10 in due anni. Inoltre, una parte dei fondi sarà utilizzata per implementare un sistema di Crm per ottimizzare la gestione dei processi di acquisto, selezione e vendita e semplificare i processi di prenotazione, in un’ottica di miglioramento della redditività. Infine, sarà avviato il percorso per aumentare la presenza della robotica e dell’Intelligenza artificiale all’interno dei ristoranti, con il fine di automatizzare i processi culinari.
Attualmente il gruppo Sun Tzu ha già dotato tutti i ristoranti La Filetteria Italiana di cocktail machine, ovvero consolle automatizzate dotate per la creazione di drink, in cui il bartender interviene nella finalizzazione del bicchiere con ghiaccio e garnish. Il progetto di intelligenza artificiale kitchen robot, invece, prevede l’inserimento all’interno delle cucine di macchine per la porzionatura e la cottura della carne. L’obiettivo è di dotare tutti i ristoranti di kitchen robot in un tempo stimato di due anni.