Il commento di Francesco Terreni, presidente del Circolo Carlo Borsani, dopo la nomina di Maira Cacucci in consiglio regionale: “Prossimo impegno le elezioni europee e poi le comunali dove alla coalizione proporremo un nostro candidato sindaco”
Dieci giorni, simbolici, di festa. Li ha indetti, in un momento di euforia elettorale, Francesco Terreni, presidente del Circolo Carlo Borsani di Fratelli d’Italia a Legnano: «L’elezione di Maira Cacucci al consiglio regionale è un risultato fantastico, l’esito di un lavoro che dal 2017 ha fatto crescere il gruppo e dato ai suoi componenti una energia continua e costante».
Terreni e tutto il partito hanno vissuto le ultime ore d’attesa della nomina con una particolare ansia. Soltanto in mattinata, le prime conferme e poi l’ufficialità nella diretta video con il presidente Attilio Fontana: «Maira merita questo successo – commenta sempre Terreni nel suo ufficio, con tanto di bandiera esposta sul balcone in segno di soddisfazione – . Ha lavorato sul territorio con profonda passione e adeguate competenze. Da assessore prima a Rescaldina, poi a Legnano, quindi a Rozzano, ha visto crescere simpatie e attenzioni. In queste ultime elezioni, noi l’abbiamo sostenuta convinti delle sue possibilità. Oggi, condividiamo questa nomina come una vittoria nostra e del territorio. Legnano e l’Alto Milanese hanno di nuovo un consigliere in Regione, non è un evento banale. E Maira, ne sono certo, saprà portare nelle giuste sedi le esigenze di tutti noi».
Adesso, attenzione rivolta alle prossime amministrative comunali?
«Da sei anni facciamo un passo dopo l’altro, senza farci prendere troppo dai risultati ottenuti. Quindi, prima di tutto pensiamo alle elezioni europee, poi alle comunali che sono sempre alla base dei nostri pensieri».
Fratelli d’Italia nel 2025 chiederà al centrodestra di imporre un proprio candidato sindaco?
«Lo faremo in un tavolo dal quale tutti dovremo alzarci contenti e convinti della scelta fatta. Il confronto, comunque, è tutto da affrontare».
A livello locale, il gruppo consiliare è cresciuto, si attendono altre novità?
«Importante è mantenere la nostra identità. Non è detto che da noi valga il principio del “porte aperte a tutti”. Oggi, dobbiamo impegnarci a consolidare questa squadra, pensando più alla qualità che alla quantità in un impegno di opposizione che, così sembra, è apprezzato per lo spessore delle azioni e degli interventi proposti».
I prossimi impegni locali di Fratelli d’Italia sono così sintetizzati nella conclusione, anche con un pizzico di ironia, di Francesco Terreni: «Settimana prossima, a conclusione dei dieci giorni di festa (sorride il presidente, ndr), convocheremo una conferenza stampa poi, chissà, con i continui successi in campo nazionale, regionale e locale, potremmo creare la nona contrada di Legnano e vincere il prossimo Palio (altro accenno di risata da parte di Terreni, sempre più soddisfatto, ndr)».