La famiglia Kennedy è sempre stata amata e seguita quasi come i reali inglesi, pur non essendo nobile. E così il fatto che arrivi sul mercato la casa della First Lady Jackie Kennedy crea un certo fermento.
La dimora risale al 1794, quando è stata costruita per Thomas Beall, il secondo sindaco di Georgetown. Pur mantenendo la sua eleganza storica, la tenuta è stata meticolosamente trasformata in uno stile moderno e di design. Non è stato trascurato nessun dettaglio, con caratteristiche come la grande sala di ricevimento principale, i bordi originali del camino e le eleganti modanature. La spaziosa suite principale al secondo piano presenta pavimenti in parquet, un balcone privato con vista sui giardini posteriori e una vasca da bagno di qualità termale. Quattro ulteriori camere da letto tutte con bagno privato e il ponte di osservazione soppalcato comprendono il terzo piano. Ci sono poi cinque cucine, palestra, un bel giardino, la terrazza sul tetto e un ascensore.
Nel 2017, questa casa è stata collegata con altre due proprietà, creando così una tenuta davvero unica che si estende su oltre 1486 mq interni, con 13 camere da letto, 13 bagni e 5 bagni di servizio. Una proprietà è stato costruita nel 1950 come una casa modernista in mattoni e cemento, e dispone di 3 camere da letto e 3 bagni, oltre a una grande sala all’italiana al piano principale. La seconda invece è stata eretta nel 1880 e dispone di 5 camere da letto e 3 bagni. La casa dispone di pavimenti in rovere a spina di pesce, cucina gourmet ed eleganti modanature. A concludere la proprietà ci sono anche 3 posti auto in garage.
Jackie Kennedy acquistò la casa nel dicembre 1963, in seguito all’assassinio di suo marito, il presidente John F. Kennedy, nel novembre dello stesso anno. L’ex First Lady si era trasferita con i suoi due figli, Caroline e John, nel gennaio 1964, cercando rifugio dalla stampa e dal pubblico dopo la morte del marito, ma il loro trasferimento è stato molto pubblicizzato, diventando così una «principale attrazione turistica», affascinando centinaia di persone ogni fine settimana. Per sfuggire alle intrusioni nella sua vita privata, appena nove mesi dopo, Jacqueline si trasferì nuovamente a New York, vendendo così la casa nel 1965 a Michael Straight, il romanziere americano e spia del KGB.
Sul mercato da Jonathan Taylor di TTR Sotheby’s International Realty per 26,5 milioni di dollari.