la-marijuana-prima-del-sesso-favorisce-l’orgasmo-multiplo-nelle-donne

La marijuana prima del sesso favorisce l’orgasmo multiplo nelle donne

B. Fiorillo 27 gennaio 2023 22:58

Il divario di genere non riguarda solo il mondo del lavoro ma anche la sessualità. Con il termine “orgasm gap” (letteralmente “divario dell’orgasmo”) si fa riferimento al fatto che in media le donne raggiungono l’orgasmo molto più raramente rispetto agli uomini. Non si tratta di una leggenda metropolitana ma di un fenomeno sociale come confermato dai numeri. Mentre oltre il 90% degli uomini riferisce di provare di solito l’orgasmo durante il sesso, meno del 50% delle donne sperimenta regolarmente l’orgasmo durante il rapporto sessuale, e solo il 6% ha riferito di raggiunto sempre un orgasmo durante il sesso.

Ora un nuovo studio della East Carolina University ha dimostrato che il consumo di cannabis prima del sesso può migliorare la soddisfazione sessuale, favorendo orgasmi più intensi e una percezione sensoriale più acuta, soprattutto nelle donne. La cannabis, dunque, potrebbe potenzialmente colmare la disparità tra uomini e donne in termini di soddisfazione sessuale. I risultati della ricerca, coordinata da Amanda Moser, sessuologa specializzata nella correlazione tra cannabis e sesso, sono stati pubblicati sul Journal of Cannabis Research.

Lo studio

I ricercatori hanno sottoposto a un sondaggio online 811 persone (tra i 18 e gli 85 anni), di cui quasi un quarto (23,1%) si è identificato come LGBTQIA. Il sondaggio includeva una serie di domande relative al consumo di cannabis e ai suoi effetti su gusto e tatto, e sul funzionamento e la soddisfazione sessuale. La maggior parte degli intervistati (62,8%) ha riferito di consumare (o aver consumato) cannabis quotidianamente, circa 6 su 10 (58,9%) di usare (o aver usato) cannabis intenzionalmente prima di fare sesso.

Perchè assumere il Viagra fa bene al cuore 

La cannabis aumenta l’intensità dell’orgasmo in coppia e da soli

I risultati hanno evidenziato una maggiore soddisfazione sessuale, indipendentemente dall’età o dal sesso, collegata al consumo di cannabis. In particolare, oltre il 70% delle persone ha affermato che l’uso di cannabis prima del sesso ha aumentato il desiderio e l’intensità dell’orgasmo, mentre il 62,5% ha affermato che la cannabis ha aumentato il piacere durante la masturbazione. “Questi risultati – hanno affermato gli autori – sono coerenti con l’aumento del rilassamento che si verifica quando si usa la cannabis. Coloro che la usano riferiscono, infatti, di essere più rilassati, sia mentalmente che fisicamente, il che migliorerebbe il funzionamento e il piacere sessuale generale”.

La cannabis potrebbe ridurre l’orgasm gap

Lo studio ha mostrato che la cannabis ha effetti maggiori sul piacere sessuale femminile. Le donne intervistate hanno, infatti, affermato di essere maggiormente in grado di avere orgasmi multipli dopo averne fatto uso. “Le donne – hanno affermato gli autori – possono avere maggiori probabilità di raggiungere l’orgasmo quando usano la cannabis prima dei rapporti sessuali, il che potrebbe contribuire all’equità nella quantità di orgasmi e soddisfazione sessuale vissuta da uomini e donne”.

Il “pene invernale” esiste davvero: cos’è e come si riconosce 

La cannabis potenzia gusto e tatto

I risultati hanno anche mostrato che più del 70% degli intervistati che fa uso di cannabis ha migliorato i sensi del gusto e del tatto. Anche se questo dato sembra apparentemente lontano dall’obiettivo del sondaggio, gli autori hanno sottolineato che il gusto e il tatto sono in realtà due sensi molto usati durante i rapporti sessuali, e potrebbero aumentare il funzionamento e la soddisfazione sessuale generale.

La cannabis non impedisce il mantenimento dell’erezione

In controtendenza rispetto a studi precedenti, il sondaggio mostra che la cannabis non inibisce la capacità degli uomini di raggiungere e mantenere un’erezione. “Tuttavia – hanno sottolineato gli autori -, trattandosi di un sondaggio autoriferito, il pregiudizio sociale potrebbe aver impedito loro di segnalare problemi di erezione. I risultati sono, infatti, basati sulla percezione dei partecipanti sugli effetti della cannabis piuttosto che la raccolta di dati fisiologici”.

Gli effetti della cannabis dipendono dalla dose

La maggior parte degli studi ha dimostrato che la marijuana ha effetti positivi sulla funzione sessuale, tuttavia ha anche suggerito che i cambiamenti nel desiderio dipendono dalle dosi. Basse quantità di THC (uno dei principi attivi della cannabis, responsabile degli effetti psicoattivi) sono correlate a più alti livelli di eccitazione e soddisfazione, mentre quantità più elevate possono avere effetti opposti. “I risultati – hanno riferito gli autori – hanno mostrato che dosi più basse migliorano il desiderio, mentre dosi più elevate lo riducono o non lo influenzano affatto”.

La marijuana, una possibile cura per le disfunzioni sessuali

I risultati dello studio potrebbero avere implicazioni per il trattamento delle disfunzioni sessuali, specialmente nelle donne. Mentre il THC sembra colpire una parte del cervello associata alla libido e all’eccitazione sessuale nelle donne, il CBD (altra sostanza contenuta nella cannabis) sembra associato al rilassamento e alla diminuzione del dolore, il che significa che potrebbe essere utile per le donne affette da patologie come l’endometriosi o il vaginismo (quando si prova dolore durante i rapporti sessuali). “Il rilassamento muscolare e l’aumento del funzionamento sessuale che deriva dall’uso della cannabis – ha affermato Moser – potrebbero aiutare le donne con vaginismo e altre patologie, così come le donne con un desiderio sessuale ridotto”. 

Related Posts