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Mister Longo:”Col Modena dobbiamo mettere in campo la stessa determinazione vista a Perugia” – CiaoComo

Domani alle ore 15 arriva al Sinigaglia il Modena e sarà importantissimo per gli azzurri continuare la striscia positiva di risultati per cercare di raggiungere in classificagli emiliani.  Sarà, come sempre. un match molto sentito dalle tifoserie che non mancheranno di far sentire il loro appoggio alle squadre in campo. Nella conferenza stampa di presentazione al match mister Longo ha sottolineato l’importanza di non abbassare la guardia tenendo massima concentrazione e lucidità.

Dopo la pesante sconfitta dell’andata era difficile recuperare ma la reazione del gruppo c’è stata ed è stata importante e da lì in poi la squadra ha fatto tanti punti. Lei cosa ha provato all’uscita del campo da Modena e quale sarà lo spirito che deve guidare la squadra per il match di domani al Sinigaglia?: ”All’uscita dal campo di Modena ho provato grande rammarico, delusione e dolore perché non dobbiamo dimenticare che dopo ogni gara c’è sempre lavoro e massimo impegno per far sì che le cose vadano bene poi purtroppo nello sport non c’è niente di scontato e matematico. Il merito della successiva reazione è stato dei ragazzi che hanno saputo tramutare quella sconfitta in opportunità per ripartire più forte con una percezione e consapevolezza diversa di quello che deve essere il nostro percorso così come adesso dobbiamo avere la consapevolezza che ancora nulla è fatto. L’attuale periodo ci permette di entrare in questo momento topico della stagione con una posizione in classifica che magari era impensabile solo qualche mese fa invece oggi siamo una squadra che può giocarsela con tutti. Col Modena dobbiamo mettere in campo la stessa voglia e determinazione viste a Perugia, anzi di più proprio perché arriviamo alla terza partita in una settimana. Dobbiamo scavare dentro di noi per trovare le risorse e motivazioni giuste perché questo fa la differenza. In questo momento non possiamo permetterci di rallentare perché in questa partita dobbiamo assolutamente spingere forte per tirare fuori il massimo. Mi aspetto una gara dai contenuti agonistici molto alti, una partita tirata dove ci sarà grande equilibrio e che potrà essere sbloccata da episodi magari merito di giocatori con grande tecnica. Servirà una prestazione di alto livello con intensità, idee e qualità”.

Il Como ha una discreta media punti: ”La media punti è importante ma adesso non dobbiamo pensarci e altresì impegnarci a perseverare sulla strada intrapresa. La differenza, in un campionato come questo molto equilibrato, la fa la continuità e quindi dobbiamo lavorare per cercare di innalzare questa media perché abbiamo ancora margini di miglioramento; su questo dobbiamo insistere. Non possiamo permetterci di mollare neanche un secondo in questo campionato”. Sarà possibile rivedere in campo Chajia? “Lui avrebbe già dovuto giocare col Cosenza, era già pronto il cambio, poi Pierozzi e Iovine mi hanno manifestato problemi fisici, ricordiamoci che non giocavano da tempo, e abbiamo preferito non inserirlo. Per la partita di Perugia avete visto tutti che è stata una battaglia sportiva e secondo me non era il momento ideale per le caratteristiche di Moutir ma non vediamo l’ora di buttarlo dentro perché sapete bene tutti quanto è importante per noi”.

Sul fronte indisponibili:”Baselli e Iovine non ci saranno. Alessio ha fatto gli esami strumentali che hanno evidenziato un problema muscolare di lieve entità, speriamo nell’arco di sette/dieci giorni di riaverlo a disposizione. Siamo fiduciosi. Al momento abbiamo avuto qualche problema per Cagnano alle prese con sintomi influenzali e Fabregas per un affaticamento muscolare che esami strumentali hanno escluso problemi seri, vedremo come risponderà alla rifinitura di oggi per sapere se sarà a disposizione”.

Stamane, intanto, la società ha aperto le porte dello stadio per permettere ai tifosi di vedere da vicino – cosa che normalmente non avviene – l’ultimo allenamento della squadra. Hanno risposto in tanti (video qui sotto) all’appello per stare vicini ai giocatori ed allo staff. Incitamenti, cori, bandiere, sciarpe: bella festa sugli spalti, tanti anche i bimbi presenti con nonni e genitori.

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