Stabilizzazioni Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie: cambiano le regole con il Milleproroghe.

Stanno per cambiare le regole sulle stabilizzazioni per Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche/i, OSS, Fisioterapisti, Amministrativi, Tecnici e Professioni Sanitarie: alla Camere del testo definitivo del Decreto Milleproroghe.

Il Decreto Milleproroghe, una volta approvato definitivamente alla Camera dei Deputati, entrerà in vigore cambiando sostanzialmente gli attuali requisiti per la stabilizzazione di Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche/i, OSS, Fisioterapisti, Amministrativi, Tecnici e Professioni Sanitarie.

Il testo del decreto, se non cambierà ulteriormente, è in questi giorni alla votazione della Camera dei Deputati ed è alla fase finale, poi diventerà attuabile. Esso, come si sa, estende il periodo per il possesso dei requisiti utili alla stabilizzazione, ovvero 18 mesi, fino al 31 dicembre 2024 (attualmente è fissato al 31/12/23), di cui almeno 6 nel periodo tra il 30 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022 (attualmente al 30/06/2022).

Il Milleproroghe, come è meglio conosciuto il Decreto del Governo Meloni, prevede anche la possibilità di essere stabilizzati, sempre con pregressa procedura selettiva, al personale con contratti di lavoro flessibile (Co.Co.Co., P. IVA ed altri), differenti dal tempo determinato, che abbiano lavorato nel periodo di emergenza Covid.

Il Decreto Milleproroghe, di fatto, permetterà a tanti colleghi di rientrare nel Sistema Sanitario Nazionale pubblico senza concorsi. Questi ultimi saranno riservati a chi non rientra nelle stabilizzazioni suddette e ai neo-laureati e per gli OSS ai neo-diplomati.

Vedremo cosa accadrà alla Camera.