Gli appassionati del disaster movie “The Core” non hanno nulla da temere
Mega tempesta, flare solari, morte, distruzioni… lasciamo queste cose agli americani, anche perché si è veramente concretizzato quanto teorizzato da “The core” il disaster movie del 2003 che ha fatto andare di traverso più di un pop corn agli spettatori. Secondo alcuni, il nucleo della terra pare essersi realmente fermato ma… non ci siamo accorti di nulla. Niente paura quindi se leggerete la notizia che sta “scuotendo” il pianeta in questi giorni. Anzi pop corn alla mano vi spieghiamo meglio come stanno le cose.
Due geofisici cinesi hanno infatti studiato come ruota il nucleo interno della Terra, una sfera di metallo di dimensioni poco più piccole della Luna. Il film invece faceva diversamente riferimento al nucleo esterno, ma questo poco importa. D’altronde anche i termini utilizzati dagli scienziati possono trarre in inganno, se presi troppo alla lettera perché in realtà…non ritengono che il nucleo abbia smesso di ruotare.
Utilizzando le onde sismiche prodotte dai terremoti si possono infatti studiare gli strati profondi della crosta terrestre e, in questo modo, i due ricercatori sostengono di aver scoperto che il nucleo interno in alcuni periodi accelera fino a ruotare un po’ più velocemente della superficie terrestre. In altri invece rallenterebbe, andando un po’ più lento rispetto alla superficie. L’ipotesi è che questo ciclo si ripeta periodicamente ogni 70 anni circa e che in alcuni periodi, rallentando, rispetto a noi che ci troviamo sulla superficie, il nucleo arrivi a sembrare fermo, e poi a muoversi in direzione opposta.
È tutta questione di prospettiva. Un po’ come accade quando in treno ci sembra di essere partiti, ma in realtà è il treno accanto a muoversi. O come quando superiamo un’auto in autostrada e ci sembra muoversi all’indietro. La teoria per ora è ancora tutta da dimostrare e non sembra raccogliere molti consensi neanche tra gli specialisti. Se non altro, ci ricorda quanti misteri nascondono ancora le profondità della terra. Un luogo a poche migliaia di chilometri di distanza, ma molto più difficile da visitare (e comprendere) di luoghi molto più lontani, come può essere Marte.
Insomma, spiegandoci meglio, gli appassionati dell’americanata “the core” non hanno nulla da temere.
© Riproduzione riservata