Un omaggio al lago d’Iseo, che è la fonte d’ispirazione di questo appartamento a Sarnico. Studio More interviene in maniera scultorea plasmando le pareti e gli arredi, quasi modellati dalle onde.
Un appartamento panoramico sul lago d’Iseo
Giuseppe Ungaretti scriveva che il lago è portatore di infinite promesse e di un turbine di desideri, ed è sulla base del movimento fluido e concentrico delle sue acque che Studio More disegna questo appartamento a Sarnico. Sul lago d’Iseo Valentina Moretti e il suo team, plasma un progetto organico che si rivolge al lago su cui affaccia. Il contesto storico in cui si colloca è idilliaco e conserva tutt’ora una struttura medievale concentrica, per metà rivolta verso il monte alle spalle e per metà rivolta verso il Sebino. Non a caso fu il luogo ideale per The Floating Pierce, la monumentale istallazione che Christo e Jeanne-Claude realizzarono durante l’estate del 2016, rendendo il Lago d’Iseo protagonista indiscusso di un momento iconico dell’arte contemporanea.
La boiserie in legno cannettato scolpisce lo spazio in maniera fluida
Uno e uno solo è l’elemento generatore di questo appartamento panoramico: la grande boiserie in legno che si estende per tutta la lunghezza della living room. Il concept dell’intervento ruota attorno all’idea di uno spazio continuo, fluido, utilizzando proprio la parete in Rovere come sfondo ideale per inglobare al suo interno tutte le funzioni. Proponendosi come elemento catalizzatore, l’obiettivo era quello di nascondere i vani di servizio, e allo stesso tempo generare degli spazi appositi per la sala da pranzo, la cucina e il soggiorno, uniti da un unico fondale scenografico. Al legno cannettato vengono abbinate le tende in tessuto drappeggiato polvere e vengono scavate alcune nicchie espositive, in ottone, che ospitano il bar e alcuni pezzi iconici di design come la Gatto di Castiglioni.
La sala da pranzo e il salotto si trovano agli estremi di questo flusso continuo che si apre in prossimità delle due aree. Gli arredi sono stati disegnati da Studio More per ricordare i colori e i movimenti del lago: il tavolo è in marmo Verde Ming e richiama con le sue sfumature di verde le nuance dell’acqua mentre il divano è scolpito dalle stesse linee fluide e dinamiche che dominano il progetto. Accanto a questi arredi sono stati selezionati dei pezzi contemporaneo come le Superleggera di Cassina o la Taraxacum a sospensione di Flos disegnata da Achille Castiglioni. L’atmosfera che si respira all’interno di questo unico, grande, ambiente è di relax e di comfort, suggeriti forse dalla tranquillità che solo il lago sa regalare.
La zona notte è un tripudio di tinte forti e di atmosfere oniriche
Se la zona giorno regala atmosfere confortevoli e colori neutri la zona notte si colora di tinte forti e di nuance a contrasto. Il blu, nelle sue infinite sfumature, viene accostato al verde e al rosso mattone che insieme donano carattere e forza a quest’area della casa. «Ognuna delle camere racconta una propria storia attraverso la scelta delle carte da parati, degli arredi e dei colori» conferma Valentina Moretti che con il suo estro ha cercato di valorizzare ognuna delle scelte fatte. Basti pensare alle armadiature blu petrolio o alle carte da parati selezionate che avvolgono gli ambienti. Ad animare l’area più intima dell’appartamento ci pensano così le atmosfere oniriche dei boschi di Cole&Son e i paesaggi bucolici di Pierre Frey.