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VILLA FRANCIACORTA, LA PERFEZIONE DEI NUOVI MILLESIMI – James Magazine

A pochi passi dalla meravigliosa città di Vicenza, nei luoghi delle architetture del Palladio, si erge la suggestiva Villa Cariolato, dimora ottocentesca incorniciata dal paesaggio di una campagna bucolica. Nella casa che fu dell’eroe vicentino Domenico Cariolato, il territorio incontra oggi la cultura gastronomica veneta. In questo suggestivo contesto, Villa Franciacorta ha scelto di presentare a pochi intimi ospiti i nuovi millesimi. L’occasione nasce dalla scelta di non partecipare più alla manifestazione promossa da Veronafiere per ritrovare in un fuori Vinitaly conviviale, lontano dai frenetici e convulsi assaggi, il tempo ideale da dedicare a buyer e clienti. “Le dimensioni assunte da Vinitaly negli ultimi anni – commenta Paolo Pizziole l’assoluta necessità di offrire un servizio di alto livello ai clienti di sempre e ai buyer stranieri, ci hanno portato a decidere, come già lo scorso anno, per una modalità più coinvolgente al fine di presentare al meglio i nostri nuovi millesimi. In questo modo abbiamo potuto garantire la giusta attenzione alle assolute e indiscusse protagoniste della serata: le nostre etichette”.

Roberta Bianchi e Paolo PIzziol

Da alcuni anni la cantina di Monticelli Brusati preferisce raccontare le nuove annate in contesti suggestivi e cene placée con food pairing realizzati tailor made. Gli abbinamenti proposti da Roberta Bianchi con gli Chef e padroni di casa Alver e Gianluca Baratto, accostano con sapienza gli ingredienti territoriali e della tradizione di terra e di mare. Un omaggio alla città – Vicenza – che ci ospita e ai suoi legami con Venezia e, con essa, a Brescia.

I nuovi millesimi di Villa Franciacorta” sottolinea Roberta Bianchi, voce e volto di Villa Franciacorta “meritano di essere presentati in un ambiente dalla bellezza e dal fascino indiscutibili; un luogo dove si respira la storia e la tradizione è valorizzata e innovata dalla continua ricerca, esattamente come a Villa Franciacorta”.

Un momento lieto e di totale relax dove le etichette storiche quale Emozione trionfano accanto alle nuove esperienze enologiche come Emozione Unica, la nuova espressione frutto di una stagione climatica piuttosto difficile come la 2017, nota per l’infausta gelata. Un percorso di sei portate, dall’aperitivo al dessert, tra piatti e calici che si esaltano reciprocamente. Come gli Scampi crudi, il Baccalà mantecato con chips di mais e polenta, il Tortino salato ai fiori di zucca e zucchine con fonduta di Asiago in abbinamento a Extra Blu Millesimo 2018; o il Risotto di Bruscandoli e Morlacco del Grappa in pairing con Emozione Unica Extra Brut 2017, 30.000 bottiglie e una sosta sui lieviti prolungata a 4 anni e mezzo perché “l’eccellenza non ammette scorciatoie e anche un momento critico può invece diventare occasione di riscossa”. Cuvette 2018 Villa Franciacorta Brut Millesimato, il cru della Maison è il metodo franciacortino scelto per il Timballo di asparagi di Bassano e ragù bianco. Infine, la bellezza di un Rosé raffinato ed elegante come Briolette Villa Franciacorta, Rosé Demi-sec da uve Pinot Nero e Chardonnay perfettamente bilanciato tra freschezza, tensione e rotondità e abbinato alla piccola pasticceria.

DEGUSTAZIONE

Emozione Villa Franciacorta Brut Millesimato 2019

Storica etichetta aziendale, è un vino che riassume la filosofia e l’approccio all’arte della vinificazione. Un vino che condensa il saper fare, la stessa cura delle grandi riserve, la capacità dell’attesa. Ottenuta con un affinamento minimo di 36 mesi sui lieviti a conferma di come il tempo sia l’ingrediente importante, secondo solo al terroir.

Diamant Villa Franciacorta Pas Dosè Millesimato 2018

Riaffiora il mare, la salinità del sorso nel quali spiccano le note iodate esaltate dalla complessità ottenuta dalla parziale fermentazione in barrique per 6 mesi e un periodo interminabile di affinamento: 60 mesi sui lieviti. Cuvée di Chardonnay 85% e Pinot Nero 15%, dosaggio zero, è un Franciacorta di personalità spiccata ma soprattutto di tipicità del territorio.

Extra Blu Extra Brut Millesimato 2018

90% Chardonnay, 10% di Pinot Nero, un millesimo speciale che ha donato profondità, eleganza, ricchezza, espressività. La parziale fermentazione in barrique per 6 mesi e il successivo affinamento sui lieviti per i successivi 54 rendono Extra Blu l’etichetta che ha forse la potenza espressiva più dirompente. Il sorso in cui l’agrume sublima nei profumi iodati e salmastri per svolgersi in freschezza, tensione e una buona dose di personalità.

Emozione Unica Villa Franciacorta Extra Brut 2017

È la vera star della serata. “Unica” perché prodotta per la prima e sola volta con 50% Chardonnay e 50% Pinot Nero nel 2017, anno della gelata in cui si perse l’80% del raccolto e il restante 20% apparteneva solo ed esclusivamente alle vigne vecchie (45 anni) e ai cru di collina le cui uve sono solitamente dedicate alle riserve. Solo 30.000 bottiglie prodotte di cui 19.000 degorgiate in versione extra Brut; le rimanenti riposeranno per anni sui lieviti a rendere così ancor più speciale un vino già Unico nel suo genere.

Cuvette 2018 Villa Franciacorta Brut Millesimato

È il Cru della Maison nell’uvaggio 85% Chardonnay e 15% Pinot Nero. Sei mesi in barriques a cui si aggiungono altri 48 di rifermentazione sui lieviti per un sorso deciso, intenso, di grande struttura. Agrumi, pesca gialla, nocciola e tanta freschezza esaltano un millesimo di carattere e persistenza.

Briolette Villa Franciacorta Rosé Demi-sec

Il colore, elegantissimo, ricorda un petalo di rosa; le sfumature sofisticate e brillanti richiamano la perfezione del Pinot Nero (50%) che si unisce e confonde con lo Chardonnay (in pari quantità) in un’esaltazione vicendevole di bilanciate note agrumate, frutti rossi, spezie dolci, pasticceria, pennellate sapido minerali.

villafranciacorta.it

Custode dell’assaggio, scrittrice per indole, globe trotter per passione. Milanese doc e mamma a tempo pieno, tra una cena gourmet e una passeggiata tra i filari. Master Sommelier Alma Ais ed Esperto Assaggiatore Onav, sogno di vivere in Provenza sorseggiando Rosé.

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