Come arredare un open space di 40 metri quadri e renderlo unico? Lo spazio aperto di piccole metrature è una soluzione abitativa ideale per chi vive da solo o per giovani coppie, ma non è sempre semplice progettarlo e arredarlo. Sicuramente regala senso di libertà, luminosità e leggerezza, grazie all’assenza di pareti divisorie. Si tratta infatti di un luogo che assolve a diverse funzioni abitative: zona notte, zona giorno e anche zona studio. La difficoltà però sta nel fatto che queste aree, comunicando tra di loro, devono avere un senso di continuità.
Scegliere i pezzi giusti non è quindi facile, bisogna trovare un equilibrio tra le diverse funzionalità e un’estetica che renda armonico lo scenario domestico. La regola d’oro per arredare un piccolo open space è di non affollare lo spazio con tanti oggetti: lo spazio limitato risulterebbe molto caotico. Stessa cosa per quanto riguarda la scelta delle tinte alle pareti: colori tenui, e magari nella stessa palette, per creare un’idea di ordine e di ampiezza degli spazi. Di certo, le linee essenziali e pulite, e i materiali come legno o cemento possono creare veri effetti d’atmosfera che sanno esaltare un ambiente unico. Inoltre, questa tipologia di spazi è spesso favorita da un’illuminazione uniforme, soprattutto di giorno, poiché la luce naturale che proviene dall’esterno non ha interruzioni. E poi non dimentichiamo di creare un’atmosfera accogliente scegliendo di dare spazio alle proprie passioni. Ad esempio una libreria da personalizzare con libri e oggetti personali.
Così anche quando lo spazio non è tanto e la casa si svolge in un solo ambiente, si possono mettere in pratica alcuni accorgimenti che possono renderla unica e speciale. Ecco i consigli che ci ha fornito Clara Bona, architetto e interior designer.
1. Crea un equilibrio armonico con i colori
«Non utilizzare troppi colori per dipingere le pareti, meglio scegliere una sola tonalità e giocare con le sue varianti, chiare e scure. Questo contribuisce a dare un senso di continuità e di armonia allo spazio».
2. Dividi gli ambiente per zona
«Cercare di schermare la zona notte, dove si dorme, rispetto alla zona giorno. Con un paravento, un tendaggio con un tessuto molto particolare, una piccola vetrata, una libreria… Basta scegliere qualcosa di bello e speciale, che diventi una caratteristica dell’ambiente, e allo stesso tempo sia utile allo scopo».
3. Luci soffuse per un’atmosfera calda e accogliente
«Illuminare lo spazio per punti, con tante luci basse. No a un’illuminazione piatta e troppo intensa, sì a tante zone create da diversi punti luce che determinano e definiscono le diverse zone. L’ambiente risulterà più accogliente».
4. Mix e match di stili
«Introdurre almeno un pezzo di arredo inconsueto, che sia vintage o di design, ma che stacchi da tutto il resto e che diventi un catalizzatore di attenzione».
5. Punta su armadi raso muro
«Creare una zona contenitiva molto capiente, in cui mettere tutto quello che non si vuole vedere in giro. Non deve essere il classico armadio anonimo, ma può avere ante raso muro dipinte come le pareti, o rivestite con specchi o una particolare carta da parati».
6. Scegli toni neutri per ampliare la metratura
«Scegliere un pavimento neutro e chiaro, che dilati lo spazio, meglio ancora se senza fughe come la resina o il microcemento. Un’altra idea è il legno, ma dipinto in un unico colore».
7. No al minimalismo, ma spazio alla proprio gusto personale
«Non avere paura a caratterizzare lo spazio con uno stile molto personale: le scelte troppo neutrali sembrano a prima vista le migliori quando lo spazio è poco, ma invece uno spazio di carattere fa dimenticare le sue dimensioni e ci incanta grazie alla sua atmosfera».