diversamente-chef.:-terrina-di-fegato-al-black-forest-honey

Diversamente C.H.E.F.: terrina di fegato al Black Forest Honey

Terrina di Fegato di agnello islandese al Black Forest Honey

Nella tradizione gastronomica dei Paesi Nordici vi sono diverse specialità ricche di calorie. Le specialità sono preparate in modo da soddisfare il palato e rispondere alle esigenze di contrastare la rigidità dei climi polari. In Islanda si trova un vasto assortimento di pesci affumicati e numerosi insaccati realizzati a base di carne di agnello. Molti di questi prodotti sono esportati in tutto il mondo, Italia compresa. Uno dei più noti e apprezzati dai palati gourmand è senz’altro il famoso Sodin Lifranpylsa”. Consiste in un insaccato di salsiccia bollita che ricorda il foie gras a base di fegato di agnello, farina, fiocchi di avena e purè di patate. Venduta in confezioni sottovuoto può essere utilizzata in vari modi in base al tipo di taglio. Inoltre, si presta a diverse tipologie di cottura che consentono di attenuare anche la concentrazione dei grassi.

Per la nostra ricetta abbiamo scelto di trasformare questa specialità islandese in una pietanza da terrina, preparazione molto diffusa nella cucina italiana nei mesi invernali. Si tratta di un impasto di carne cucinato in una terrina di ceramica o di terracotta (da cui deriva il nome del piatto) che, servita a fette spesse 1/2 centimetri. Per la cottura, abbiamo utilizzato il Black Forest Honey, il miele della foresta nera prodotto in alcune aree mediorientali e in Arabia Saudita. Noto anche come miele di bosco crudo, si differenzia dal miele normale in quanto non presenta conservanti aggiunti, né coloranti. In questo modo tutte le sostanze nutritive originali sono mantenute intatte. Anche la consistenza, densa e torbida, è diversa dal miele di nettare. Invece, il sapore può rivelare sfumature leggermente salate che lo rendono unico.

In Italia il miele di bosco crudo è conosciuto anche come miele di melata. Dal punto di vista organico, la melata si presenta come una sostanza fluida e collosa. A loro volta le api raccolgono questa preziosa sostanza zuccherina e, dopo averla introdotta nell’alveare, la trasformano in miele di melata. Nella preparazione della nostra ricetta la melata si è rivelata l’ingrediente ideale per smorzare la forte sapidità della salsiccia di fegato di agnello. La presenza delle uova di salmone, inserite su una salsa al nero di seppia, trasformano la pietanza in una ricetta di mare e di terra. Le noci di macadamia conferiscono una nota croccante alla pietanza. Per il dressage, infine, sono sufficienti una fogliolina di Vene Cress e un ciuffetto di finocchietto selvatico.

Related Posts