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Prevenzione del tumore al seno: in centro tre giorni di visite gratuite – BergamoNews

Bergamo. Nasce, con la giornata internazionale della donna e il rinnovo della settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica nel mese di marzo, l’iniziativa “Senologia al centro”, voluta dal Gruppo Gnodi e da Mobile System con l’obiettivo di prevenzione dei tumori al seno.

Sarà possibile accedere a visite gratuite, in Piazza Giacomo Matteotti, nei giorni 10, 11 e 12 marzo 2023, dalle 9 alle 18, per le donne di età compresa tra i 35-45 anni, e oltre i 74. I posti a disposizione sono 150. L’offerta comprende la visita clinica senologica, ecografia mammaria e un’eventuale mammografia.

In piazza verrà posizionata un’unità sanitaria mobile, dotata di una zona “accoglienza” all’ingresso e due sale da visita, con tanto di ecografo e mammografo. A gestire i controlli ci sarà un’equipe formata da radiologi, personale specializzato e le volontarie LILT e Gruppo Più Donna LILT. Anche la Presidente Giorgia Meloni ha sottolineato come LILT rappresenti un pilastro nella promozione e nella diffusione della cultura della prevenzione oncologica in Italia.

Il progetto è stato presentato dal Gruppo Gnodi in collaborazione con LILT sezione provinciale di Bergamo Onlus, con il supporto di Mobile System S.r.l. e con il patrocinio del Comune di Bergamo. Tra le aziende sostenitrici: Azotal S.p.a, Cabrini Assicurazioni S.r.l, Cosberg S.p.A, Despe S.p.A, Plastik S.p.A, Poste Italiane S.p.A e Sangalli S.P.A.

La pandemia globale da Covid-19 ha avuto gravi conseguenze dal punto di vista sia della cura sia della prevenzione: gli interventi e i controlli sono stati “fermati” più volte e la paura di entrare in ospedale ha portato le persone a rinunciare a questi servizi.

In provincia di Bergamo vengono diagnosticati ogni anno circa 900 tumori al seno, quasi tre al giorno, e nel 2020 i casi stimati sono stati 55.000. In assenza di particolari condizioni e di familiarità genetica, il rischio di ciascuna donna di ammalarsi è del 10-12%.

Grazie alla continua ricerca scientifica e alla diagnosi precoce, il tumore al seno, che colpisce sempre più spesso le donne, ma in casi rari anche gli uomini,  può essere curato in modo sempre più efficace e meno invasivo. Non si parla ancora abbastanza, però, di quanto sia importante effettuare regolarmente lo screening mammografico, in particolare per le donne tra i 45 e i 74 anni con cadenza biennale. Per le donne in questa fascia d’età, esistono dei programmi gratuiti su invito da parte di ATS Bergamo, la quale afferma: “I nostri inviti al programma di screening raggiungono il 100% della popolazione target. Nonostante il tasso di adesione sia superiore del 66% rispetto alla media regionale, occorre proseguire nell’impegno per aumentarlo sempre più, facendo rete con Enti, Istituzioni, Volontariato, Terzo settore e chiunque voglia dare il proprio contributo, come dimostra questa iniziativa”.

In questo campo, il progresso scientifico e tecnologico nella lotta contro il cancro ha fatto passi da gigante, ma come ribadisce la presidente di LILT Bergamo, Lucia De Ponti “prevenzione e diagnosi precoce sono gli strumenti più efficaci di cui disponiamo contro il cancro. Corretti stili di vita, rinuncia ad abitudini dannose e attenzione alla porpria salute sono le loro modalità di applicazione, è necessario che le persone lo sappiano”.

Inoltre, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo, Marcella Messina, ha sottolineato come “la diagnosi di tumore al seno è sempre un dramma che si infrange potente nella vita di una donna e della sua famiglia. Da donna e amministratrice non posso quindi che sostenere con entusiasmo iniziative come questa”.

La prenotazione sarà possibile attraverso il sito www.legatumoribg.it e solo con i requisiti previsti dal protocollo di accesso.

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