Un duplex a New York riscrive il design classico con colori intensi e texture morbide

Un duplex a New York riscrive il design classico con colori intensi e texture morbide

Nel living, grande divano a L con chaise longue semicircolare disegnato su misura; Sedona Club Chair girevole di Dennis Miller; tavolino da caffè centrale Olympia di Dennis Miller. Opera d’arte a parete Queen of Hearts di Tina Psoinos.Foto Brittany Ambridge © OTTO Archive. Styling Martin Bourne

L’interior designer Andrew Suvalsky ha realizzato un duplex nel cuore di New York riscrivendo i canoni del design classico in chiave contemporanea.

Colore e texture morbide danno un nuovo flair al design classico

Nel placido quartiere di Lincoln Square, a New York, lo studio dell’architetto e interior designer Andrew Suvalsky ha completato un accogliente appartamento rileggendo i canoni del design classico in chiave contemporanea. I proprietari, una coppia che si è trasferita da una grande casa indipendente ad Austin, circondata da ettari di terreno, a un duplex di New York, hanno commissionato al designer la realizzazione degli interni con l’intenzione di tradurre la loro personalità poliedrica e i loro gusti personali nei dettagli progettuali e nelle scelte degli arredi.

Suvalsky ha quindi giocato sul gusto classico della coppia, sommandolo alla ricerca di un look fresco e di un sottile grado di imprevedibilità. Gli ambienti dell’appartamento sono stati quindi pensati come contenitori dove ricreare il carattere dei proprietari attraverso una stratificazione di finiture e materiali dalla texture ricca – lussuosi drappeggi, morbidi tappeti, pregiate modanature – e un ricercato accostamento di oggetti d’arredo dall’animo massimalista, di cui la grand parte disegnati su misura.

Nel foyer, su cui affaccia un bagno di servizio, è posizionata una panca in legno con cuscini imbottiti, disegnata su misura. Opera d’arte a parete Silver Moon, 2016 di Tina Psoinos. Foto Brittany Ambridge © OTTO Archive. Styling Martin Bourne

Le sfumature scelte per la tavolozza dei colori conferiscono un dinamismo stravagante agli ambienti, rivelandosi in modo graduale nel passaggio da una stanza all’altra e dando vita così a un percorso cromatico sorprendente: lampone intenso nell’atrio, una giustapposizione di malva, rosa, acqua di cocco e verde acqua intenso nel soggiorno, accenti grigi e metallici nello studio, verde acqua chiaro e bianco nella zona notte.

Al pari della palette cromatica e della ricercata selezione di sensazioni tattili nelle finiture, il designer si è soffermato con diligenza anche sulla ricerca delle giuste proporzioni nelle forme, dando spazio a volumi organici e morbidi per gli arredi, a contrasto con dettagli minimali e dall’aspetto geometrico, che si ritrovano nei dettagli metallici disseminati nella casa e nelle scelte di illuminazione – lampade da terra sagomate, importanti sospensioni dall’allure senza tempo, preziose applique e lampade da tavolo dal design contempornaeo.

Nell’area dining ricavata nella sala: tavolo da pranzo, sedute e credenza progettate su misura; coppia di applique a parete MiniLux di Modulightor; artwork centrale Flower Prairie II di Nina Weiss (Saatchi). A fianco del divano: tavolino laterale al divano disegnato custom; lampada da terra Newman Task di RH.Foto Brittany Ambridge © OTTO Archive. Styling Martin Bourne

Una delle sfide principali del progetto è stato il soggiorno, un importante spazio rettangolare che risponde a diverse funzioni: angolo bar, un salotto e una sala da pranzo. Per riuscire a realizzare diversi ambienti, ben distinti, all’interno di un unica stanza, il team ha messo a punto una serie di soluzioni divisorie implicite, che hanno delineato i contorni di ogni area. Attraverso un uso sapiente delle modanature alle pareti e l’aggiunta di un immenso tappeto dai motivi astratti, si è così giunti a una suddivisione visivamente definita delle diverse zone. Allo stesso modo, il posizionamento delle opere d’arte sulle pareti ha supportato la demarcazione dei diversi spazi funzionali del soggiorno.

Visuale di dettaglio della sala relax, dove i rivestimenti a muro sono stati progettati su misura, così come gli imbottiti e gli arredi coordinati in legno (tavolino centrale e mensole a muro). Foto Brittany Ambridge © OTTO Archive. Styling Martin Bourne

In omaggio alla passione che il proprietario nutre da sempre per i cavalli, è stato realizzato un secondo ambiente living dedicato al relax e all’home office. L’ambiente, accogliente e appartato, con sfumature metalliche grigio-argento in combinazione con caldi arredi in legno, è stato impreziosito con stampe e cimeli storici che raccontano di corse e di equitazione.

  • Foto Brittany Ambridge © OTTO Archive. Styling Martin Bourne

    Nel foyer, credenza disegnata custom; specchio con cornice a foglia d’oro Elsa di The Bright Group; lampada da soffitto di Gaspare Asaro; lampada da tavolo a destra Hackney di Circa Lighting; lampada da tavolo a sinistra Buckland di Vaughan Designs.

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    Nel bagno, specchio di Vaughan Designs; sospensioni in alabastro di Allied Maker; carta da parati Askella di Trove; stampe Chrysler Building Door & Tiffany Door di Allan Baillie Silver, acquistate da The Old Print Shop.

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    Nella grande zona living, divano custom; coppia di sedie girevoli imbottite Sedona Club Chair di Dennis Miller; tavolino laterale formato da due mezze lune disegnato custom.

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    Dettaglio del divano con particolare bracciolo sagomato con intarsio in sicomoro; tavolino laterale disegnato su misura; lampada da tavolo bianca di Arteriors.

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    Nel living, grande divano a L con chaise longue semicircolare disegnato su misura; Sedona Club Chair girevole di Dennis Miller; tavolino da caffè centrale Olympia di Dennis Miller. Opera d’arte a parete Queen of Hearts di Tina Psoinos.

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    Visuale della zona giorno, dove spicca un importante lampadario a sospensione a 32 luci moonlight murmuration di Ochre. Di fronte al divano, seduta Z armless di Milo Baughman per Cliff Young.

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    alle spalle dell’area dining è stato collocato un grande cabinet a tutta altezza progettato su misura per l’appartamento, con ripiani a vista e fondo a specchio.

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    Visuale della zona dining, con poltroncine imbottite e rivestite in velluto, su disegno custom.

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    La cucina con grande isola centrale, sgabelli Harbor di Fair Design; lampada da soffitto Otto di Urban Electric.

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    Nel corridoio, grande credenza disegnata su misura; opera d’arte a parete Locus Square di Laura Naples; sospensione Wit 4 di Circa Lighting.

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    La camera da letto padronale. Struttura letto, testiera, drappeggio a parete e poltroncine rivestite in velluto tutti disegnati su misura; piccolo artwork a parete The Jewel and Smokey Sundown di Stuart Cantor.

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    Dettaglio del letto, con ricchi rivestimenti e tessuti a parete su disegno custom. Lampade da comodino Topanga Medium Table Lamp.

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    In camera da letto, credenza su misura; applique a parete in ottone Voyager di Allied Maker.

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    Il bagno principale, con grande vasca centrale. A lato della vasca, tavolino laterale in metallo di Michael Dawkins. Tappeto in pelle di pecora australiana di Overland.

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    Il grande bagno principale, con spazioso mobile contenitore bianco disegnato su misura e specchi a tutta altezza.

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    Nella sala relax, club chair con ottomana Skim Skoop di Ted Boerner per Dennis Miller; divano e tavolini su misura; lampada da parete Clasp e piantana a forma angolare di Allied Maker; stampoe a parete di Old Print Shop.

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    L’angolo home office con sedia girevole di Herman Miller. Dietro il mobile modulare a parete, carta da parati Weathered Metals di Maya Romanoff.

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