È arrivata primavera, la stagione della gioia, il momento in cui la natura si risveglia dal suo sonno invernale e ci regala lo spettacolo meraviglioso dei primi fiori che sbocciano. È un tempo di rinascita, di rinnovamento, di speranza. Gli antichi greci spiegavano l’andare e il venire del germogliare del mondo con il mito di Persefone (Proserpina per l’Olimpo romano), la bella figlia di Demetra, dea dell’abbondanza terrestre, rapita un giorno da Ade, il patron degli inferi. La madre sconvolta interrompe la crescita delle piante sulla terra, finché non riesce a riavere la figlia per metà dell’anno, momento in cui la natura riprende a fiorire. Fantasie a parte, è il momento di veder sbocciare i fiori, un miracolo che si ripete, anno dopo anno, dal crocus alla primula, dalla mimosa alla forsythia, le prime e temerarie specie a far capolino sulla terra una sinfonia di colori e profumi, in attesa dell’arrivo della peonia il fiore più amato da Proust che scriveva: “quando penso alla peonia, penso alla bellezza e alla fragilità della vita umana. Siamo come fiori che sbocciano solo per un breve momento, ma che portano con sé la promessa di una bellezza eterna”. E se Vincent Van Gogh il famoso pittore olandese amava iris, girasoli e crisantemi e Audrey Hepburn aveva tra i suoi preferiti quelli di campo, Coco Chanel, la celebre stilista francese, amava così tanto la camelia, che è diventata uno dei simboli della maison.
La primavera: la danza dei fiori nell’arredamento e non solo
Ognuno ha il suo fiore preferito perché, magari, rappresenta il ricordo una persona speciale, un momento importante della vita, o semplicemente fa sentire felici e sereni quando lo si ammira, questo perché è un riflesso della nostra profonda connessione con la natura, e della nostra capacità di trovare bellezza e significato in ogni cosa che ci circonda. La stessa cosa succede nel mondo del design e soprattutto della decorazione, che ha fatto di questo tema uno dei terreni più fertili. La ispirazione ai fiori nel design è un tema ricorrente che si riflette in molte forme e stili. Le carte da parati con motivi floreali sono state utilizzate per decorare le case fin dall’epoca vittoriana e sono ancora popolari oggi. Gli arredi possono includere tessuti, tappeti e cuscini con motivi floreali o forme organiche ispirate alla natura. Inoltre, gli accessori come lampade, vasi, tappeti e oggetti d’arte possono essere decorati con motivi floreali o ispirati alla natura per creare un’atmosfera accogliente e rilassante in casa. L’ispirazione floreale può essere utilizzata in molti stili di design, dal vintage al moderno, dal classico al contemporaneo. Il design floreale può anche essere utilizzato in modo sottile, come un tocco di colore o una texture delicata, o in modo più audace, come un motivo dominante o una stampa vivace. Questa ineasuribile fonte di ispirazione può essere una scelta convincente per decorare la casa, poiché è un tema che comunica bellezza, armonia e naturalezza, e può essere utilizzato in molti modi diversi per creare uno stile unico e personale. Dalla biancheria della casa alla carta da parati, dagli arredi per arrivare agli accessori oramai è tutto uno sbocciar di idee. E allora come cantavano i Beatles “Here Comes The Sun” dei Beatles ed è quindi giunto il momento di “Mettete i fiori nei vostri cannoni” , opps … non esageriamo basta che lo facciate in casa. anche se la celebre citazione del movimento pacifista degli anni ’60 e ’70, attribuita a Joan Baez, resta sempre un messaggio di pace valido ancora oggi.